Il Salento è un posto unico, ricco di storia, cultura e soprattutto colmo di bellezze naturali.
Le grotte costiere sono una delle tantissime attrazioni naturali che lo caratterizzano.
La Grotta Zinzulusa, con le sue stalattiti e stalagmiti che si illuminano nell’oscurità, è probabilmente la più conosciuta, situata a pochi chilometri dalla località di Castrignano del Capo. La grotta si estende per circa 450 metri ed è formata da una serie di gallerie naturali, costellate da stalattiti e stalagmiti che emergono dall’acqua, creando un paesaggio estremamente suggestivo.
All’interno della grotta vi sono anche numerose formazioni rocciose e piscine naturali con pozze cristalline, perfette per fare il bagno nelle calde giornate estive.
La Grotta Zinzulusa è anche un importante luogo di culto, dedicato alla dea Minerva. Essa si può articolare in tre settori distinti: l’ingresso, “La Conca” e “il Duomo”. L’ingresso è caratterizzato da una grande varietà di stalagmiti e stalattiti, mentre “La Conca” è costituita da una grande pozza d’acqua e “il Duomo” è un’area più profonda con una vasta intensità di flora e fauna.
La denominazione della grotta deriva dal termine dialettale “zinzuli”, stracci, ed è dovuta alle formazioni carsiche, in particolare stalattiti, che pendono dal soffitto come fossero stracci appesi.
